La locale Amministrazione, nell’ottica di un progressivo ritorno alla normalità dopo le limitazione a lungo imposte dalla pandemia, ha scelto di varare un programma di manifestazioni che si delineerà dalla serata del 22 sino alle prime ore della successiva domenica 23 ottobre. Una scelta impegnativa che, incontrando l’esigenza dei titolari di attività dei settori commerciali e della ristorazione di veder concretizzate opportunità funzionali alla crescita economica e al rilancio del territorio, offrirà a residenti e visitatori momenti di animazione, cultura e sport da concretizzare grazie al lavoro congiunto di numerosi settori municipali.
Le proposte della Notte Barlettana 2022:

• Uno spettacolo del Teatro Pubblico Pugliese in sinergia con la Compagnia Teatrale “I Nuovi Scalzi” nella Cantina della Sfida a partire dalle ore 20.
• Eventi ludico-sportivi a cura della A.S.D. “Barletta Sport 2005” lungo i corsi Vittorio Emanuele, Garibaldi e nella Galleria del Teatro Curci.

Apertura prolungata del Castello (incluso il Museo Civico) e della Pinacoteca “Giuseppe De Nittis” presso il Palazzo Della Marra, con il pagamento simbolico di 1 euro per l’ingresso che sarà consentito dalle ore 20 alle 24. Dalle ore 20 alle 22.30, invece, prevista l’apertura della Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Chiesa dei Greci). Saranno possibili visite guidate a cura a cura delle associazioni di guide turistiche ArcheoBarletta, Aufidus, CTG Gruppo Leontine, DIDA.ART, The Walkers, Virgilio.

• Esibizione di gruppi musicali studenteschi del Liceo Classico Statale “A. Casardi” di Barletta.

“Barletta riabbraccia la Notte Barlettana – ha dichiarato il Sindaco Cosimo Cannito- attraverso una formula vivace, finalizzata a coinvolgere giovani e adulti nelle iniziative che abbiamo definito con l’encomiabile spirito di cooperazione di molteplici uffici e settori dell’apparato comunale, il cui operato è indispensabile per propiziarne la buona riuscita. La Notte Barlettana deve rappresentare un momento di animazione, spensieratezza e conoscenza della città vista in modo differente, però con un unico, preponderante comune denominatore: il civismo e il rispetto verso la città di Barletta”.